ARTICOLI SUI FENOMENI PARANORMALI GLI STUDI SULLA PARAPSICOLOGIA

martedì 9 giugno 2009

Bimba muore cadendo da una finestra-Un mistero come è avvenuto

Bimba muore cadendo da una finestra
Palermo, durante una festa di comunione
Una bambina di 4 anni, Sofia Chiavetta, è morta domenica sera a Palermo cadendo da una finestra al quarto piano dell'Hotel San Paolo durante una festa per una prima comunione. Secondo gli investigatori, la bambina stava giocando con un gruppo di coetanei all'interno degli ascensori dell'albergo e si è persa, trovandosi da sola al quarto piano. Impaurita, avrebbe aperto una finestra cadendo nel vuoto da oltre venti metri.


A dare l'allarme sono stati gli altri bambini, dopo aver perso di vista Sofia. A quel punto, però, per la piccola non c'era ormai più nulla da fare. I genitori della piccola Sofia saranno iscritti nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo. "Sarà un atto dovuto - spiegano gli inquirenti che si occupano della vicenda - percheé c'é stato l'omesso controllo della bambina". Intanto, stata ricostruita dalla Polizia, che conduce l'inchiesta coordinata dalla Procura, tutta la vicenda.

Ad aiutare gli inquirenti sono state, oltre alle testimonianze dei bambini, anche le telecamere a circuito chiuso dell'albergo, dove si stava festeggiando una prima comunione.

Il direttore dell'albergo : "Video scioccante"
"Una tragedia tremenda voluta da un destino che pare ineluttabile". E' ancora sotto shock Marcello Pizzuto, il direttore dell'hotel San Paolo Palace di Palermo teatro della tragica morte della bimba. Insieme alla polizia e ai suoi collaboratori ha visionato le immagini delle videocamere di sorveglianza piazzate lungo i corridoi che hanno ripreso gli ultimi istanti di vita della piccola Sofia .

"Sono fotogrammi agghiaccianti - ha spiegato -. Si vede la bimba che esce dall'ascensore e si ritrova sola al piano. Ha paura, chiama, ma la zona a quell'ora era vuota. Allora, in preda al panico, tira a terra un portacenere alla macchina per pulire le scarpe. Poi imbocca un corridoio, torna indietro. Apre diverse porte. Poi va verso l'ascensore che si apre per un istante. Solo che la bimba non fa in tempo a salirci perché qualcuno lo chiama da un altro piano".

Sempre più impaurita, la bimba si infila poi in un corridoio. Ai lati ci sono le porte delle stanze, lei lo percorre tutto. Davanti a sè ha l'uscita di sicurezza, a sinistra una porta che potrebbe essere la sua salvezza: dà sulle scale. La piccola però non sa leggere, spinge il maniglione e si trova su un ballatoio di circa 3 metri quadrati. Avrebbe ancora una chance: a sinistra c'è un'uscita d'emergenza che porta alle scale di sicurezza.

"Era tutto buio - ricostruisce il direttore - non si è resa conto che aveva un'altra possibilità. E' andata dritta verso il muretto di un metro e 20 che circonda il ballatoio aperto e, probabilmente facendo forza sulle mani, si è aggrappata, ha perso l'equilibrio ed è volata giù". ''E' come se davvero il suo destino fosse segnato - conclude - Nonostante le ripetute vie d'uscita incontrate è andata dritta verso la fine".



http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo451848.shtml

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